Per me, che nn abito lontano da Vignola, sicuramente :-) La raccolta delle ciliege e dei duroni, ha sempre corrisposto con la fine della scuola ed io, con i miei amici, per raccimolare qualche soldo da spendere durante le vacanze, andavamo, per un paio di settimane, a fare quel lavoro Usavamo dell scale molto alte e ogni tanto il ramo a cui era appoggiata...crack :-( Fortunatamente nessuno si è mai fatto male e il tutto finiva in una risata generale. Bei ricordi...
io le ciliegie non le mangio ho due ricordi spiacevoli associati alle ciliege uno di averci trovato un ospite indesiderato e uno associato ad un episodio di "bullismo", che quasi quasi racconto in un post
@Zefi: un ospite indesiderato è sempre in agguato; e pensare che in certe parti del pianeta li considerano prelibatezze, i bachi. Per la storia del bullismo, attendo il racconto con impazienza.
A leggere Arte mi viene da ridere... Un giorno da ragazzino, insieme con un amico, vedemmo, a fine stagione, una pianta ancora zeppa di ciliegione grosse grosse :-) Ci arrampicammo e ne mangiammo fino a scoppiare :-) Quando stavamo scendendo dalla pianta arrivò il contadino, proprietario, e noi ci mettemmo a correre, ma lui,fermo, ci urlò che le ciliege erano rimaste lì perchè avevano il "bego". Che tradotto voleva dire che nn c'era un frutto che nn avesse l'"ospite" :-((
Ho un ciliegio a casa...cioè a Milano, non dove mi trovo ora...e adoro passare un'ora il pomeriggio a mangiare il mio frutto preferito arrampicato sull'albero.
Le ciliegie per me sono associate al terzo anno di liceo. Dalla gloriosa via Martelli la nostra classe insieme a poche altre sezioni sfigate fu spedita al confino in una succursale-convento in Borgo Pinti. Arte può testimoniare che passammo un inverno tristissimo, da esiliati, ma in primavera scoprimmo il giardino e, appunto, i ciliegi...
@Arte: una conferma del tuo non essere vegetariana.
@G: a quanto pare il bego non ha un gran sapore.
@Musicomane: mi sembra di cogliere una nota nostalgica.
@Lophelia: ho avuto per 2 giorni in telefono fuori uso: riattaccato per Pasqua: regalino pasqualizio, come direbbe la Claudia.
@Gidi: Ciao e tanti auguri anche a te. Per quel problema della DLL ho prenotato di risolverlo martedì! No, è che ho un amicone che è una specie di hacker e mi ha detto di aver trovato la soluzione.
14 commenti:
Per me, che nn abito lontano da Vignola, sicuramente :-)
La raccolta delle ciliege e dei duroni, ha sempre corrisposto con la fine della scuola ed io, con i miei amici, per raccimolare qualche soldo da spendere durante le vacanze, andavamo, per un paio di settimane, a fare quel lavoro
Usavamo dell scale molto alte e ogni tanto il ramo a cui era appoggiata...crack :-(
Fortunatamente nessuno si è mai fatto male e il tutto finiva in una risata generale.
Bei ricordi...
Anche a me piace tanto cogliere le ciliegie dall'albero e mangiarle subito. Beh, forse mi piace perché non l'ho mai fatto di lavoro.
Mamma quanto mi piaccion le ciliege...non è che fra un po' fai un giretto da quelle parti e saccheggi la pianta ???
io le ciliegie non le mangio ho due ricordi spiacevoli associati alle ciliege uno di averci trovato un ospite indesiderato e uno associato ad un episodio di "bullismo", che quasi quasi racconto in un post
@Cap: puoi starne certo!
@Zefi: un ospite indesiderato è sempre in agguato; e pensare che in certe parti del pianeta li considerano prelibatezze, i bachi.
Per la storia del bullismo, attendo il racconto con impazienza.
Ricordati di portarne qualche secchio a Roma! :)
@Morgan: sarà fatto, anche perché a Roma ci voglio venire a vedere Durer.
Le ciliegie sono il mio frutto preferito, anche se ci ho spesso trovato ospiti indesiderati...non importa, io mangio anche quelli!!
A leggere Arte mi viene da ridere...
Un giorno da ragazzino, insieme con un amico, vedemmo, a fine stagione, una pianta ancora zeppa di ciliegione grosse grosse :-)
Ci arrampicammo e ne mangiammo fino a scoppiare :-)
Quando stavamo scendendo dalla pianta arrivò il contadino, proprietario, e noi ci mettemmo a correre, ma lui,fermo, ci urlò che le ciliege erano rimaste lì perchè avevano il "bego".
Che tradotto voleva dire che nn c'era un frutto che nn avesse l'"ospite" :-((
:-))
Buona Pasqua!!!
Ho un ciliegio a casa...cioè a Milano, non dove mi trovo ora...e adoro passare un'ora il pomeriggio a mangiare il mio frutto preferito arrampicato sull'albero.
Musicomane.
Le ciliegie per me sono associate al terzo anno di liceo. Dalla gloriosa via Martelli la nostra classe insieme a poche altre sezioni sfigate fu spedita al confino in una succursale-convento in Borgo Pinti. Arte può testimoniare che passammo un inverno tristissimo, da esiliati, ma in primavera scoprimmo il giardino e, appunto, i ciliegi...
ps ho provato a chiamarti, ma non hai più neanche la segreteria?
Ciao, buona Pasqua a te ed ai tuoi cari
gianni :-)
@Arte: una conferma del tuo non essere vegetariana.
@G: a quanto pare il bego non ha un gran sapore.
@Musicomane: mi sembra di cogliere una nota nostalgica.
@Lophelia: ho avuto per 2 giorni in telefono fuori uso: riattaccato per Pasqua: regalino pasqualizio, come direbbe la Claudia.
@Gidi: Ciao e tanti auguri anche a te. Per quel problema della DLL ho prenotato di risolverlo martedì! No, è che ho un amicone che è una specie di hacker e mi ha detto di aver trovato la soluzione.
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