domenica 30 settembre 2007

Pianura Padana

Io la pianura padana l'avevo sempre attraversata di corsa considerandola un noioso intermezzo tra le mie colline e le fantastiche montagne del nord.
Poi invece mi è capitato di fermarmici in mezzo, di lasciare l'autostrada e di infilare per quelle stradine collaterali, sempre più strette, dritte come fusi e con singolari curve ad angolo retto per non alterare la simmetrica organizzazione dei campi coltivati.
Allora lentamente ho cominciato a guardarmi intorno scoprendo paesaggi incantati con la bruma dell'alba che sfuma i pioppi e le cascine con quei tetti lunghi, e il verde della campagna che ha già un che di autunnale, e i campanili esili che fanno venir voglia di salirci sopra per vedere un po' più in là. E su tutto la placida presenza del Po, signore incontestato della valle.
Insomma, sono rimasta affascinata dal paesaggio e dalla calma che irradia.
Non più noia, ma pacatezza e serenità.

lunedì 3 settembre 2007

Primaaaaaaaaaaaaaaaaa

Ok, ora non mi guardate male perchè approfitto del fatto che voi probabilmente siete già a letto a dormire, mentre io a lavorare (in qualche modo dovevo pur vendicarmi), ma è che io sono a lavorare solo fisicamente.
Tutto il resto è ancora lassù.
Mi mancate da matti.
E il bello è che questa sensazione me la porterò dietro fino alla prossima volta.
E' vero, non saremo più gli stessi. E preferisco così.