lunedì 18 gennaio 2010

L'antipatia


Anche questa, che cosa strana. A me capita spessissimo di giudicare subito, di primo acchito, una persona mai vista prima, e spesso la giudico antipatica. Se continuo a vederla in altre occasioni, la tengo a distanza e la osservo. Solo dopo qualche volta magari mi concedo che mi stia simpatica.
Chissà come ha fatto a superare l'esame, un atteggiamento, una frase, un sorriso. Tutte cose che possono però anche far ribaltare la mia impressione primaria.
Ma a che sarà dovuta la simpatia o l'antipatia? Forse all'affinità, alla vicinanza che scopriamo in questo nuovo individuo? O forse è un odore recepito dal sistema limbico che fa scattare meccanismi involontari? O forse ancora l'arcano riconoscersi in altre vite, altre occasioni, altre dimensioni?

8 commenti:

zefirina ha detto...

è raro che trovi qualcuno antipatico, ma non cambio mai opinione perchè di solito quella persona non riesce proprio a farmi ricredere, sarà una specie di sesto senso?????

non so

p.s. tu mi sei stata subito simpatica!!!!

Artemisia ha detto...

Difficile dirlo. Come si suol dire "sono sensazioni a pelle".
Anch'io cerco di non farmi influenzare ma è inevitabile.

rodocrosite ha detto...

@Zefi: grazie, meno male! ;) Ma il fatto è che te sei una persona solare, positiva e diretta; secondo me questo conta.

@Artemisia: impossibile non farsi influenzare, però per fortuna si può cambiare idea.

artemisia nordica ha detto...

È estremamente raro che io provi un'antipatia istintiva per una persona, ma è successo. Quando è successo, l'istinto non mi ha mai tradita, la persona si è sempre rivelata negativa.
Tuttavia, questo non succede quasi mai. In genere, ho un atteggiamento neutro, in molti casi di simpatia istintiva.
Ricordo però che un tempo ero più categorica. Credo di essere meglio in grado, con gli anni, di vedere che per tante persone un atteggiamento strafottente o freddo è solo una difesa.
E sono sempre più convinta, a dispetto di tutto, che la maggior parte della gente è gente a posto, e anzi ci sono moltissime "perle" in giro.

francy ha detto...

Hegel diceva,
"niente è più profondo di ciò che appare in superfice",
seguire il proprio istinto, la prima impressione, senza i filtri della ragione

rodocrosite ha detto...

Sì, appunto, io condivido col l'ideogrammista.

@Arte: condivido pienamente la tua convinzione a proposito delle perle. Basta solo non essere troppo maiali e dar loro il valore che meritano.

@Francy: seguire il proprio istinto per tanti è naturale, basterebbe non essere pessimisti! ;)

Marco ha detto...

A me è successo la scorsa estate, con un amico di amici. Mi è stato antipatico fin dall'istante prima che mi stringesse la mano, poi me l'ha stretta moscia e il vaso è traboccato già allora. Un po' mi spiace essere stato così categorico, ma non so che farci... D'altra parte non è arrivato alcun cenno di smentita, nemmeno nel resto della serata!

rodocrosite ha detto...

Ciao Marco! E' vero, capitano queste antipatie improvvise e sicure al 100%. Però in fondo è un peccato lasciarsi sopraffare: chissà che invece non si tratti di gente simpatica?