mercoledì 23 dicembre 2009

Cosa vuol dire avere


..il computer fuori uso per due mesi.

Vuol dire all'inizio diventare scemi a forza di chiamare l'assistenza perché si diano una mossa.

Poi vuol dire rassegnarsi e mettersi a far la fila per una postazione internet in biblioteca.

Vuol dire anche limitarsi a guardare la posta e poco più.

E infine vuol dire darsi pace e riscoprire altre attività. Per esempio i libri, la cui attenzione avevo confinata a una mezz'oretta prima di dormire, sono tornati a farla da padroni e adesso faccio parte di ben due gruppi di lettura.

Ovviamente non tornerò indietro all'epoca del solo digitale, che certo è utile soprattutto per capire chi è questo e quello scrittore per esempio, o per stare in contatto con gli amici lontani, ma vedrò di usufruire del "giusto mezzo" e stare in pace.

Ecco.

8 commenti:

Artemisia ha detto...

Ben tornata!
Certo tu hai la fortuna di avere le Oblate vicino.
Un abbraccio,
Artemisia-Message in the bottle

Sileno ha detto...

Ora capisco le ragioni del tuo silenzio, così posso ricambiare gli auguri di buone feste e un felice anno a venire.
Sileno

pat ha detto...

Beata te! io sto diventando computer-dipendente. Mi devo disintossicare.

rodocrosite ha detto...

@Artemisia: ciaooo!!!!Come stai? Hai ragione, se non avessi avuto le Oblate sarebbe stata dura. Una volta tanto qualcosa di utile e che funziona.

@Sileno: Grazie Sileno, tantissimi buoni auguri anche a te e ai tuoi monti.

@Pat: allora quasi quasi auguro un guasto anche al tuo PC ;)
Scherzo!

lophelia ha detto...

a proposito di libri, ho scoperto un bel librino sulle eolie...lo trovi in cima a questa pagina.
http://www.deastore.com/autore/Francesco%20Longo.html

rodocrosite ha detto...

Ho visto; ma te ce l'hai, lo hai letto? Casomai me lo presti?

lophelia ha detto...

sì ce l'ho, per ora l'ho promesso ai miei ma tanto si legge in poco tempo, poi te lo passo:-)

Claudia ha detto...

la terrazza delle Oblate, che stupendo ricordo!